CLARISSA BEVILACQUA violino
CATERINA ISAIA violoncello
COSTANZA PRINCIPE pianoforte
è una violinista capace di incantare il pubblico con le sue folgoranti capacità tecniche e la sua musicalità profondamente ispirata. Il suo album di debutto Dream Catcher ha riscosso lusinghieri riconoscimenti a livello internazionale, dopo essere stato raccomandato da Gramophone Magazine e The Strad, che hanno lodato il suo modo di suonare come "luminosamente elevato" ed "elegante e agile". All'età di nove anni ha debuttato al Pritzker Pavilion di Chicago davanti a diecimila persone e da allora si è esibita in recital e concerti in tutto il Nord America, in Europa e in Asia. Come solista, Clarissa ha suonato con l'Orchestre Philarmonique de Monte-Carlo, BBC National Orchestra of Wales, Cape Symphony, Thailand Philharmonic Orchestra, Filarmonica de Sibiu, Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra della Toscana, Orchestra Filarmonica di Benevento, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra El Sistema e al concerto di apertura della Mozartwoche 2023 con l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo. Clarissa si esibisce regolarmente anche in trio con il violoncellista Giovanni Sollima e la pianista Carlotta Maestrini. Il trio ha recentemente registrato l'album Short Trio Stories, con un repertorio che spazia dalla musica classica al rock. Il suo album di debutto è stato pubblicato da Nimbus Records con le opere complete per violino solo di Augusta Read Thomas e il Concerto per violino n. 3: "Juggler in Paradise" con la BBC National Orchestra of Wales diretta da Vimbayi Kaziboni. Clarissa è il direttore artistico del DYNAMIKfest, un festival annuale di musica da camera classica e contemporanea nel cuore di Salisburgo, in Austria. Il suo obiettivo è quello di presentare concerti “dinamici”, appunto, che propongano commissioni ad hoc, programmi in prima assoluta unitamente a capolavori classici, eseguiti da eccezionali musicisti internazionali sotto i 30 anni. Nel 2024, Clarissa è stata fra i vincitori della selezione annuale della prestigiosa Fondation Gautier Capuçon. L'anno precedente è stata selezionata per entrare a far parte del Classeek Ambassador Program e del suo roster di artisti, imponendosi nel concorso ‘open’. Vincitrice di numerose competizioni internazionali, ha ottenuto il Primo Premio, il Premio del Pubblico e il Premio Speciale Bärenreiter al Concorso Internazionale Mozart di Salisburgo. Ha inoltre ottenuto il Grand Prize alla Cape Symphony International Violin Concerto Competition e il secondo posto al Monte-Carlo Music Master. Appassionata di violini storici, all'età di quattordici anni è stata selezionata come la più giovane violinista per esibirsi regolarmente con la preziosa collezione Stradivari del Museo del Violino di Cremona. Studentessa avida ed entusiasta, Clarissa ha conseguito il Bachelor of Music all'età di sedici anni, laureandosi summa cum laude. Ha ottenuto poi il Master of Music in Violin Performance al Mozarteum di Salisburgo con Pierre Amoyal e il Master in Violin Solo Performance alla "Hanns Eisler" di Berlino con Antje Weithaas.
nata nel 2002 in una famiglia di musicisti, sta attualmente conseguendo il “Bachelor of Music” presso la Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar sotto la guida del Maestro Wolfgang Emanuel Schmidt. Inizia il suo percorso musicale con Marianne Chen e Monika Leskovar, e dal 2017 al 2021 è borsista alla prestigiosa Yehudi Menuhin School di Londra, dove ha studiato con Bartholomew LaFollette e Matthijs Broersma. Caterina ha partecipato in numerose competizioni nazionali e internazionali, vincendo primi premi al Concorso Internazionale di Violoncello Antonio Janigro nel 2016, al Concorso Internazionale di Violoncello Vychytil a Praga nel 2020, al Concorso Internazionale per strumenti ad arco Rudolf Barshai a San Pietroburgo e al Concorso Internazionale di Musica E. Sollima a Enna. Inoltre, ha ricevuto il premio speciale "Prix du Musee Bonnat-Helleu" al Festival Ravel nel 2021. Come solista, Caterina si è esibita in prestigiosi luoghi come il Teatro La Fenice, il Teatro alla Scala, il Teatro Politeama di Palermo, la Menuhin Hall, la Sala Alfredo Piatti, il Vienna Stadtpalais Liechtenstein, il Theater Casino Zug, il Montforthaus Feldkirch, la Residenz di Monaco, il Festival di Lubiana, l'Elbphilharmonie di Amburgo, il Wimbledon Festival e la Philharmonie di Lussemburgo. Una performance notevole , include la sua apparizione nel 2022 all'EXPO di Dubai, al Padiglione Italia, dove ha suonato “Violoncelle Vibrez” per due violoncelli insieme al compositore Giovanni Sollima. Nella stagione 2024, Caterina si esibirà con Alexander Gilman e gli LGT Young Soloists nel Concerto per Violoncello No. 2 di Vasks alla Großer Saal della Tonhalle Zurich, oltre a esibirsi con i Solisti di Zagabria al Festival Janigro 2024. Dal 2022 è membro attivo dei rinomati LGT Young Soloists e nel 2023 è diventata testimonial ufficiale delle Jargar strings. Caterina è anche un'entusiasta musicista da camera, avendo partecipato a varie accademie e festival, tra cui il Gstaad Festival and Academy, i Kronberg Academy Cello Masterclasses, il Ravel Festival and Academy e l'Accademia di Villecroze. È inoltre borsista presso la Music Academy del Liechtenstein. Caterina suona un violoncello F. Gagliano del 1753.
Nata nel 1993 da una famiglia di musicisti, Costanza Principe ha iniziato ad esibirsi in pubblico a soli sette anni, diplomandosi nel 2010 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Vincenzo Balzani con il massimo dei voti, la lode e la menzione. Nel 2015 ha conseguito a pieni voti il Bachelor of Music e nel 2017 il Master of Music presso la Royal Academy of Music di Londra, dove ha studiato dal 2011 con Christopher Elton, generosamente supportata nei suoi studi dal Liversidge Award, dalla Hilda Day Scholarship, dal Winifred Christie Award, dalla Skyrme Hart Foundation e dal Craxton Memorial Trust. Nel 2020 si diploma con il massimo dei voti presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dove studia dal 2017 con Benedetto Lupo. Vincitrice di premi in concorsi pianistici internazionali, tra i quali il Lilian Davies Prize della Royal Academy of Music a Londra, il secondo premio al Beethoven Society of Europe Intercollegiate Senior Competition (Regno Unito), al Concours International de Piano a Lagny-sur- Marne (Francia) e al Concorso Internazionale “Premio Pecar” di Gorizia, ad oggi si è esibita come solista e in formazione cameristica in Europa, Asia, Medio Oriente e Sud America. Dopo il debutto come solista con orchestra a quindici anni con tre concerti di Mozart sotto la direzione di Aldo Ceccato, ha in seguito collaborato con numerose orchestre tra le quali Filarmonica «A.Toscanini» di Parma, Orchestra dei Pomeriggi Musicali, Orchestra di Padova e del Veneto e Solisti Veneti, Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Silesian Philharmonic Symphony Orchestra, Armenian State Symphony Orchestra, Orquesta Sinfonica Provincial de Santa Fe, Orchestre Philharmonique de Nice, Kaliningrad Symphony Orchestra, Turkish National Youth Orchestra, Royal Academy Symphony Orchestra, Coro e Percussionisti dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra Filarmonica di Firenze La Filharmonie, Orchestra «Carlo Coccia» di Novara. Si è esibita in importanti sale in Italia e all’estero, tra le quali Wigmore Hall di Londra, Auditorium Paganini a Parma, Sala Verdi e Sala Puccini del Conservatorio di Milano, Teatro Dal Verme, Piccolo Teatro Studio a Milano, Teatro Rossini di Pesaro, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Pavarotti-Freni di Modena, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Politeama di Palermo, Teatro Olimpico di Vicenza, Fazioli Concert Hall di Sacile, Steinway Hall a Londra, Filharmonia Slaska a Katowice, Sala Piatti a Bergamo, Cappella Paolina del Quirinale, Teatro Gentile a Fabriano, Teatro Rossini di Lugo di Romagna, Teatro delle Muse ad Ancona, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro U. Giordano di Foggia, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro E. Stignani di Imola, Teatro alle Vigne di Lodi, Teatro G. Verdi di Fiorenzuola, Aram Khachaturian Concert Hall a Yerevan, Duke’s Hall e David Josefozitz Recital Hall di Londra, Teatro 1ro de Mayo a Santa Fe, ospite di prestigiosi festival e stagioni come Serate Musicali, e Società dei Concerti a Milano, Accademia di Santa Cecilia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Festival Pianistico di Bergamo e Brescia, Ravello Festival, Lerici Music Festival, Camerata Musicale Barese, Bari Piano Festival, Società del Quartetto di Bergamo, Società del Quartetto di Vercelli, Piano City Milano, Accademia Filarmonica di Verona, Accademia Filarmonica Romana, Roma Tre Orchestra, Accademia Musicale di Pinerolo, Emilia Romagna Festival, Kawai a Ledro, I Concerti del Quirinale, Accademia Musicale Pescarese, Kantoratelier di Firenze, Palermo Classica. Nel 2016 ha debuttato alla prestigiosa Wigmore Hall di Londra, presentata dalla Kirckman Concert Society, e lo stesso anno si è anche esibita nel Concerto n. 3 di S. Rachmaninov con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da György Győriványi Ráth al Teatro Politeama di Palermo; con lo stesso concerto, insieme a Cem Mansur e alla Turkish National Youth Orchestra, ha poi aperto nel settembre 2017 la prestigiosa stagione Settembre dell’Accademia al Teatro Filarmonico di Verona. Costanza ha inoltre successivamente debuttato a Yerevan (Armenia) con Sergey Smbatyan per il festival Contemporary Classics Composers (2019), a Katowice (Polonia) con Massimiliano Caldi e la Silesian Philharmonic Symphony Orchestra (2020), e a Dubai con la Kaliningrad Symphony Orchestra e il direttore Ilya Norstein (2021). Tra i recenti e i futuri impegni, il Triplo Concerto di Beethoven con l’Orchestra Toscanini (all’Auditorium Paganini di Parma, e poi al Lerici Festival 2023, diretta da Michele Spotti e Glass Marcano), Introduzione e Allegro, e Konzertstück di Schumann con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Szymon Makowski, il recital schumanniano a Milano per la stagione 2023/2024 della Società dei Concerti, il Quarto Concerto di Rachmaninov con la direzione di Valentin Uryupin al Teatro Filarmonico di Verona (dove già aveva eseguito il Terzo Concerto nel 2016), l’apertura della scorsa stagione di musica da camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica con diretta radiofonica Rai Radiotre, la messa in scena per la regia di Silvia Costa del ciclo Harawi di Olivier Messiaen con il soprano Katrien Baerts per il Festival dei Due Mondi di Spoleto. È stata ospite delle trasmissioni “I concerti del Quirinale”, “Piazza Verdi”, “Radio3 Suite”, “Il Pianista” e “Ultimo Grido” di Radio Classica. Il suo disco di debutto, interamente dedicato a musiche di Robert Schumann, è uscito lo scorso aprile per l’etichetta Piano Classics.