LORENZA BORRANI violino
MATTEO FOSSI pianoforte
(Firenze 1983) si esibisce in veste di spalla, direttore, solista e camerista nelle sale e nelle stagioni più importanti in Europa e nel mondo. Quando nel 2008 è stata nominata leader solista della Chamber Orchestra of Europe (Abbado, Harnoncourt, Haitink) la sua attività è definitivamente uscita dai confini nazionali. La Philarmonie di Berlino (Berlin Musikfest 2013), i Festival di Edinburgo (con trasmissione radio dei concerti per la BBC) e di Aldeburgh, La Philarmonie di Colonia, La Citè de la Musique di Parigi, il Concertgebouw di Amsterdam, Sidney Opera House, Philharmonie du Radio France, l’hanno vista in veste di solista e direttore negli ultimi anni. In occasione del venticinquesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino è stata invitata a preparare e dirigere dal ruolo di spalla l’Orchestra Giovanile Europea che, presso la Haus der Kulturen di Berlino, rappresentava i 28 paesi aderenti all’Unione Europea a cui si rivolgeva il discorso del Presidente Martin Schulz.
Dal 2005 al 2008 ha suonato nell’Orchestra Mozart. Claudio Abbado l’ha diretta nel novembre 2006 presso il comunale di Ferrara nel Concerto per violino n.7 di Mozart, raramente eseguito. Nel 2003 l’invito a ricoprire il ruolo di spalla da parte della Filarmonica Toscanini diretta da L. Maazel ha rappresentato un importantissimo arricchimento nel percorso artistico di Lorenza Borrani, già vincitrice di numerosi premi nazionali ed internazionali ed impegnata, fin da giovanissima, in una intensa attività concertistica solistica e cameristica iniziata con il debutto fiorentino del 1995 al teatro alla Pergola di Firenze nell’esecuzione del Concerto per due violini di Bach in duo con il Maestro Pavel Vernikov e l’orchestra giovanile italiana diretta da Emmanuel Krevine. I maestri Alina Company, Piero Farulli, Zinaida Gilels e Pavel Vernikov l’hanno guidata nella sua crescita artistica e strumentale alla Scuola di Musica di Fiesole fin dai primi passi sullo strumento. Dopo il diploma, avvenuto nel 2000 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Firenze, e conseguita la maturità scientifica, Lorenza Borrani si è perfezionata alla Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz con Boris Kushnir e in molte masterclasse solistiche e di musica da camera con Pier Narciso Masi, A. Lonquich, S. Rostropovich, Ana Chumachenko, Maya Glezarova, Ilya Grubert. Collabora o ha collaborato in veste di solista con direttori tra cui ricordiamo Yuri Harohnovich, Gyorgy Gyorivany Rath, Claudio Abbado, Trevor Pinnock, Yannik Nezet Seguin, Bernard Haitink, e di camerista con artisti di chiara fama quali Isabel Faust, Pier Narciso Masi, Andrea Lucchesini, Helene Grimaud, Daniel Hope, Andras Shiff, Pierre Laurent Aimard, Irina Schnittke, Pier Narciso Masi, Tabea Zimmermann, Janine Jansen, Mario Brunello, Christan Tetzlaff, Alexander Lonquich, L. Zilberstein, Pavel Gililov. Nel 2007 ha fondato il progetto Spira mirabilis, un laboratorio di studio per musicisti professionisti (www.spiramirabilis.com) che ha ispirato anche la realizzazione DVD del film documentario “La Spira” diretto dal regista francese Geràld Caillat. Grazie a questo progetto e all’incontro con Lorenzo Coppola è nata in Lorenza la curiosità e passione nei confronti dell’esecuzione del repertorio classico su strumenti originali. Grande amante dei dischi degli altri, Lorenza Borrani non ha mai molto amato farne di suoi. Tuttavia esistono incisioni che la vedono co-solista/direttore o camerista per Deutsche Grammophon e Mirare Label. Lorenza Borrani insegna violino per i corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole e dal 2019 è Visiting Professor presso la Royal Academy of Music of London.
fiorentino di nascita e cultura, ha studiato pianoforte alla Scuola di Musica di Fiesole con Tiziano Mealli, diplomandosi nel 1999 al Conservatorio di Ferrara col massimo dei voti. Successivamente si è perfezionato con Maria Tipo e Pietro De Maria, poi con Pier Narciso Masi, e nel 2001 ha frequentato come allievo effettivo il Seminario di Maurizio Pollini all’Accademia Chigiana di Siena. Molto attivo come concertista fin da giovanissimo, è ormai considerato uno dei principali musicisti italiani: ha studiato con artisti quali Piero Farulli, Pavel Vernikov, Alexander Lonquich, il Trio di Milano, Mstislav Rostropovich; da sempre suona in duo con la violinista Lorenza Borrani (diplomandosi sotto la guida di Pier Narciso Masi all’Accademia di Imola con il Master “come migliore formazione in assoluto dell’ultimo decennio” e distinguendosi nei più importanti concorsi internazionali). Nel 1995 ha fondato il Quartetto Klimt, uno dei gruppi cameristici italiani più attivi, e da dieci anni suona in duo pianistico con Marco Gaggini, con cui ha intrapreso la prima registrazione mondiale integrale delle opere per due pianoforti di Brahms, Bartók, Poulenc, Ligeti e Schönberg. Con queste formazioni, e come solista, Fossi si è esibito in tutte le principali stagioni italiane e, all’estero, in importanti teatri e festival in Germania, Francia, Austria, Ungheria, Inghilterra, Spagna, Belgio, Polonia, Svizzera, Stati Uniti, Brasile, Cina, Corea del Sud. Collabora costantemente con artisti di rilievo internazionale quali Antony Pay, Mario Ancillotti, Pier Narciso Masi, Calogero Palermo, Giovanni Sollima, Alexander Ivashkin, Massimo Quarta, Othmar Müller, Moni Ovadia, Milena Vukotic, Maddalena Crippa, Mario Caroli, Andrea Oliva, Sonia Bergamasco, Luigi Lo Cascio, Suzanne Linke, il Quartetto di Cremona, il Quartetto Savinio, il Quartetto Adorno. Ha un’intensissima attività discografica, per etichette quali Decca, Universal, Brilliant, Naxos, Nimbus, Stradivarius, Tactus, Amadeus, Unicef, Fenice Diffusione Musicale; nel 2014 è uscito il suo primo cd solistico, dedicato a Brahms, edito da Hortus, che è stato accolto con entusiasmo dalla critica specializzata, tanto da giustificare, negli anni successivi, altri quattro dischi dedicati a Schumann, Schubert, Debussy, Chopin e Beethoven. Tutte le sue registrazioni sono state salutate con entusiasmo dalla critica specializzata. Attivo anche nell’organizzazione e nella diffusione della musica, ha invitato a Firenze alcune delle più importanti personalità musicali a livello mondiale, tra cui Rostropovich, Kagel, Penderecki, Sofia Gubaidulina, Natalia Gutman, il Kronos Quartet. Matteo Fossi insegna pianoforte presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia e musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole, di cui è stato vicepresidente. È invitato regolarmente a tenere seminari e masterclass in Italia e all’estero. Nel 2019 è stato insignito della prestigiosa Medaglia Laurenziana dall’Accademia Internazionale Medicea di Firenze.