Concerto 971/III

  • Data concerto
    sabato 27 ottobre 2018 - ore 18.30
  • Dove
    Teatro Savoia - Campobasso
  • Biglietti Ingresso
    Intero €12,00 - ridotto € 6,00 (giovani fino a 25 anni)

GABRIELE PIERANUNZI
violino

ANTONELLO CANNAVALE
pianoforte

 

 


Programma musicale
Johann Sebastian Bach - Sonata n. 3 in mi maggiore BWV 1016
Ludwig van Beethoven - Sonata n. 2 in la maggiore op. 12
Johannes Brahms - Sonata n. 3 in re minore op. 108
Musicisti
GABRIELE PIERANUNZI

Già allievo di Salvatore Accardo e Stefan Gheorghiu, si è presto imposto all’attenzione del pubblico e della critica avendo ottenuto una lunga serie di premi in importanti competizioni internazionali. La sua attività lo ha portato ad esibirsi nei principali centri musicali in Italia e nel mondo. Su invito del Comune di Genova, ha più volte suonato il “Guarneri del Gesu” appartenuto a Paganini. Tra le sue pubblicazioni discografiche ricordiamo il concerto di Kurt Weill op. 12 per violino e fiati, con i fiati del Teatro San Carlo e la direzione di Jeffrey Tate per l’etichetta Concerto Classics e l’integrale dei Quartetti per pianoforte ed archi di Mendelssohn per Decca-Universal. Tra i suoi prossimi impegni segnaliamo la registrazione, per la rivista Amadeus, del Concerto op. 21 per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson (pianista Jin Ju e il quartetto d’archi dell’Orchestra Philharmonia di Londra) e l’invito al festival Al Bustan di Beirut per eseguire il 2° concerto La campanella di Niccolò Paganini.
Suona il violino Ferdinando Gagliano ex Gioconda de Vito del 1762, gentilmente messo a disposizione dall’Associazione Pro Canale Onlus.

ANTONELLO CANNAVALE

Ha compiuto gli studi pianistici al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida di Massimo Bertucci, studiando anche composizione con Bruno Mazzotta e musica da camera con Antonio Florio. Si è poi perfezionato con Laura De Fusco, Sergio Fiorentino, Piero Bellugi Ha conseguito un Master presso l'Accademia Pianistica di Imola con Pier Narciso Masi e alla Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste con Dario De Rosa, Renato Zanettovich e Amedeo Baldovino. Da molti anni l’interesse per la Musica da Camera è diventato il fulcro della sua vita musicale, arricchendo il suo vissuto artistico e umano di preziosi contenuti grazie a collaborazioni con musicisti di chiara fama con i quali condividere il “far musica insieme”. Con la pianista Maria Libera Cerchia è impegnato nella realizzazione dell’opera omnia di F. Schubert e W. A. Mozart per pianoforte a quattro mani. Si è esibito per prestigiose società di concerti in Italia e in tutta Europa., con rtrasmissioni radiofoniche per Radio Vaticana e Rai Radio-tre. È titolare della cattedra di Musica da Camera al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.