Cultura & Spettacolo

Tremila canne per l’organo più grande del Molise: da 25 anni è in Cattedrale. Ecco i concerti

Finanziato da Enzo Ferro, capostipite della famiglia proprietaria de La Molisana, e realizzato nel 1993 da Ponziano Bevilacqua, l’organo della Cattedrale di Campobasso compie un quarto di secolo. Per festeggiare l’importante ’compleanno’ sono stati organizzati eventi dedicati alla memoria di coloro che hanno contribuito alla realizzazione dello strumento come don Armando Di Fabio e monsignor De Filippo.

Il nome del mecenate che commissionò l’opera è un campobassano illustre: Enzo Ferro, capostipite de La Molisana. E venne realizzato nel 1993 dall’artista abruzzese Ponziano Bevilacqua. Tremila canne, 3 tastiere da 61 tasti. Attualmente è suonato dal maestro Antonio Colasurdo e dal figlio Alessio l’organo più grande del Molise. Si trova nella chiesa della Santissima Trinità, meglio conosciuta come la Cattedrale di Campobasso. Per festeggiare il quarto di secolo il maestro Antonio Colasurdo e ’Gli Amici della muica’ hanno organizzato una serie di eventi.

Conferenze, concerti, celebrazioni con l’organo caratterizzeranno l’intero anno fino al prossimo 12 ottobre, giorno in cui ricorre il 25esimo anno della benedizione e inaugurazione dello strumento e che vedrà impegnato alla consolle il maestro Antonio Colasurdo che tanto si prodiga per la nostra città.
I concerti saranno dedicati ad alcuni personaggi illustri come don Armando e monsignor De Filippo, un altro evento sarà dedicato a colui che ha costruito l’organo Ponziano Bevilacqua.
Iniziative organizzate in collaborazione con la storica “Associazione Amici della Musica Walter De Angelis” e con il direttore artistico Andreina De Girolamo che proprio in Cattedrale ha organizzato quattro importanti eventi. “I festeggiamenti per i 25 anni del grande organo della Cattedrale – le sue parole – è l’occasione giusta per una breve rassegna organistica, una sorta di corollario ai concerti organizzati nella stessa Cattedrale. Un modo per affiancare chi da anni lavora e si prodiga per la diffusione della musica organistica nel capoluogo, ma anche per condividere una nuova nuova esperienza di ascolto”.
Il primo concerto sabato prossimo, 16 giugno alle ore 19.15 e sarà dedicato alla memoria di don Pasquale Pizzardi. Vedrà protagonista il Coro Musicanova di Roma, diretto dal maestro Fabrizio Barchi. La compagine, composta da quaranta giovani coristi, è una delle più affermate corali a livello mondiale.
Il 12 ottobre il clou con il concerto del maestro Antonio Colasurdo e la visita guidata dell’organo a canne. Il 9 novembre il concerto dedicato alla memoria di don Armando Di Fabio e infine il 19 dicembre quello dedicato al maestro organaro Ponziano Bevilacqua.

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